Il libro è uno studio approfondito dell'evoluzione della teoria psicoanalitica che, dall'originaria impostazione neurobiologica e psicobiologica, è andata sempre più trasformandosi in una teoria dinamica della personalità fondata su una filosofia dell'uomo particolarmente attenta ai problemi della sua individualità.
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L'autore parte dall'esame della teoria freudiana e dalle posizioni dei neofreudiani e giunge a intravedere una sintesi nelle opere di Melanie Klein e di Fairbairn.
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