Un dantista e un disegnatore si sono incontrati nella Commedia. L'hanno percorsa camminando insieme, talvolta da soli e talvolta immersi in migliaia di voci: quelle dei personaggi e delle storie che la popolano, quelle di chi l'ha letta e commentata lungo i settecento anni che ne separano la creazione da noi e anche quelle che, in un certo senso, hanno parlato a Dante.
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Ne è scaturito un viaggio per immagini e parole. La terzina simbolo di ciascun canto diventa, ogni volta, sintesi e commento originale del testo, si fa disegno e ci permette di scoprirne valore e attualità. Un modo nuovo per gettarsi nel capolavoro di Dante, nel sapere di un'epoca e nella sua eredità, e coglierne gli innumerevoli rimandi al nostro tempo e al nostro sentire.