Il bullismo è indice di un malessere sociale in crescente aumento, che si traduce in una serie di comportamenti aggressivi di tipo abusivo in ambito giovanile. È un fenomeno antico che, tuttavia, sta assumendo nuove sfumature e specificità alla luce dei continui cambiamenti della società.
[...]
La veloce evoluzione tecnologica ha infatti portato al rapido sviluppo, tra gli adolescenti, di una nuova forma di prevaricazione, il cyberbullismo, che si realizza attraverso l’impiego dei sistemi telematici. Il volume offre sul tema una prospettiva innovativa e multidisciplinare presentando una visione globale di tutte le questioni attinenti la materia, affrontate sotto l’aspetto psicologico, socio-educativo e giuridico. Il testo inoltre, rappresenta un prezioso approfondimento specialistico perché propone modelli concettuali e strumenti operativi per contrastare sul piano psicosocio-educativo e giuridico un fenomeno online e offline così dilagante. Nella prima parte del volume, dopo una narrazione storica sulle concettualizzazioni riguardanti il bullismo e il cyberbullismo, si approfondisce il funzionamento psicologico di tutti i protagonisti coinvolti nel fenomeno: autori, vittime, spettatori, contesti di vita sociale, familiare e scolastici. È presentata, inoltre, una rassegna di programmi e metodologie di prevenzione nonché protocolli evidence based di presa in carico psico-sociale e di psicoterapia per gli autori, le vittime e le famiglie. La seconda parte dell’opera, invece, affronta il tema delle responsabilità civili, conseguenti al compimento di atti di bullismo e di cyberbullismo, e quello del relativo risarcimento dei danni, patrimoniali e non, patiti dalle vittime. Conclude il volume un dettagliato quadro delle normative nazionali e regionali vigenti in materia, nonché di tutte le proposte di legge territoriali in corso di approvazione.