Cesare ha quindici anni e frequenta la seconda liceo con i suoi migliori amici: Mattia, che dopo un brutto incidente in motorino è convinto di essere in contatto con gli alieni, Tobia, figlio di una situazione familiare decisamente critica, e Letizia, la sua cotta segreta.
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Come quasi tutti i ragazzi della sua età, le sue uniche preoccupazioni sono i brutti voti a scuola, i muscoli che tardano a svilupparsi, il timore di non piacere alle ragazze. Fino al giorno in cui, improvvisamente, l'interruttore del suo cervello si spegne, per poi riaccendersi in un letto di ospedale. È qui che Cesare conosce Tommy, compagno di stanza per una sola notte, ma amico vero: l'esperienza che li accomuna, infatti, permette loro di instaurare fin da subito un rapporto di profonda complicità. La malattia, inizialmente vissuta da Cesare con vergogna e tenuta quindi nascosta ai più, diventa poi, grazie al sostegno dei suoi migliori amici, opportunità di riscatto del ragazzo nei confronti di chi, della sua malattia, fa oggetto di ironia e di derisione