Leon Leyson è il più giovane lavoratore salvato con la lista di Schindler. Quando i tedeschi occupano Cracovia, Leon Leyson non ha ancora dieci anni e insieme alla famiglia fa parte della grande comunità ebraica locale.
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Nel 1940, quando gli ebrei vengono confinati nel ghetto, la famiglia Leyson viene risparmiata ancora una volta grazie al lavoro del padre, che nel frattempo è stato assunto dalla fabbrica di Oskar Schindler. Due anni dopo, però, hanno inizio le deportazioni verso i campi di concentramento e tutte le persone prive di un'occupazione sono a rischio. Pur avendo soltanto tredici anni, Leon riesce a scampare ai treni della morte quando Viene preso a lavorare nella fabbrica di Schindler. Alla fine della guerra, la sua odissea non è ancora finita: torna a Cracovia con la sua famiglia, ma nulla è più come prima, e mentre i suoi fratelli sopravvissuti partono per Israele, Leon si trasferisce in America con i genitori. Qui per molti anni non parla a nessuno della sua esperienza, fino a quando incontra la futura moglie e le racconta il suo passato