Come è possibile che un ospedale italiano perda il rene di un paziente tra la sala operatoria e il laboratorio in cui doveva essere analizzato? Chi potrebbe credere che due anziani vivano con una cabina dell'Enel dentro casa, tra la cucina e la camera da letto? È accettabile che una suocera in lite con la nuora chieda i contributi come colf per aver accudito il proprio nipotino e un tribunale occupi tempo, uomini e denaro pubblico per esaminare la sua richiesta? È possibile che un condominio di Roma scopra che nelle proprie cantine è nata una moschea abusiva? O che un affittuario moroso venga sfrattato ma lasci nell'appartamento più di cento cani, che ora il proprietario dell'immobile è costretto per legge a sfamare ogni giorno? Che una donna scopra che il proprio marito, da cui è separata ma non divorziata, sia bigamo, essendosi risposato negli Stati Uniti con il beneplacito del nostro Consolato? Queste e tante altre storie surreali eppure reali affrontate dal programma "Mi Manda RaiTre", ri-raccontate a distanza di mesi o anni dalla denuncia televisiva, per capire che cosa è accaduto nel frattempo.