Se con "nuova poesia russa" s'intende la produzione poetica successiva a Iosif Brodskij, con questa raccolta si esamina invece la trasformazione della poesia russa dopo il crollo dell'Urss, e soprattutto dopo l'avvento di nuovi strumenti di comunicazione, Internet in primo luogo, che ne hanno stravolto la gerarchia e la geografia.
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Il volume presta quindi particolare attenzione non soltanto alle "capitali" ma anche alle scuole "provinciali", in particolare quelle degli Urali e quella di Fergana in Asia centrale, prendendo in considerazione le voci più recenti.